La coxartrosi è la più frequente forma di degenerazione a carico dell’anca. Si rovinano le cartilagini che rivestono le superfici articolari e a lungo andare può portare a una vera e propria impotenza funzionale. Ci sono due forme di artrosi dell’anca, una primitiva, relativa al normale processo di invecchiamento dei tessuti, e una secondaria che può insorgere in relazione a patologie traumatiche, impingement, displasia dell’anca, necrosi della testa del femore, etc.
Il sintomo maggiormente avvertito è il dolore, che normalmente si attenua quando si è in movimento. Successivamente, col progredire della patologia, si riduce la mobilità articolare e scende il tono muscolare. Una radiografia è il mezzo migliore per accertare effettivamente l’entità del danno. Spesso nei casi di maggior degenerazione, la risoluzione prevede l’intervento chirurgico. Il primo approccio, ammesso che la degenerazione non sia in una fase troppo avanzata, è l’artroscopia; successivamente ci sono gli interventi di protesi d’anca in cui si sostituiscono i capi articolari con acetabolo e testa del femore fatti solitamente in metallo nobile.
Lesioni del cercine acetabolare
Il cercine acetabolare è una struttura fibrocartilaginea che ricopre il ciglio acetabolare. La sua principale funzione è quella di aumentare la superficie articolare dell’articolazione coxo-femorale e di stabilizzarla. Sono note cinque cause di lesione del cercine: traumi, impingement, displasia dell’anca, coxartrosi e lassità della capsula articolare. I sintomi sono principalmente il dolore localizzato, e nei casi più gravi la limitata capacità funzionale dell’anca.
Conflitto femoro-acetabolare
La sindrome da conflitto femoro-acetabolare (anche detta impingement acetabolare) consiste nel vero e proprio conflitto che si instaura tra acetabolo ed epifisi prossimale del femore.
Vengono distinte due forme di conflitto:
- CAM: Consiste nell’anormale morfologia della testa del femore che crea attrito quando articola con l’acetabolo e che può portare a lesioni della cartilagine di rivestimento.
- PINCER: Riguarda un’anomalia a carico della fossa acetabolare con conseguente instaurazione di attrito che causa la degenerazione del labbro. I sintomi sono il dolore e il disagio in alcune posizioni come lo stare seduto.
È sempre importante una radiografia ben fatta per accertarsi della lesione.
Anca a scatto
L’anca a scatto è considerata una patologia minore dell’articolazione dell’anca, non per questo però va trascurata perché può essere causa di altre patologie o di degenerazione delle cartilagini. Lo stesso nome definisce la condizione, che comporta degli scatti talvolta rumorosi dell’anca durante la deambulazione.
L’anca a scatto viene suddivisa in due categorie:
- intra-articolare (causata da corpi estranei tra femore e acetabolo)
- extra-articolare (conflitto tra anca e tessuti esterni)
Il dolore non sempre è un sintomo, ma è spesso presente in tali patologie. Nel fare una diagnosi è utile effettuare sia una radiografia che una risonanza magnetica per controllare lo stato del compartimento osseo e cartilagineo.